Modulo 2.1: Casseri per murature in calcestruzzo
Conoscenze preliminari di
matematica e disegno

Elenco cellule didattiche

1

PL

112

21

13

Disegno a mano libera di figure geometriche - Lati rettilinei - 2

2

TR

141

21

21

Disegno di triangoli scaleno, rettangolo e isoscele con l’ausilio della terna pitagorica

3

PL

112

11

35

Numeri decimali: equivalenza tra misure di volume 2

4

PL

112

31

21

Regole per il calcolo dei volumi dei solidi

5

PL

112

31

22

Calcolo dei volumi: scomposizione dei volumi irregolari in volumi regolari


Elenco degli allegati

1.

DT11A05d

4.

DT11G02b

7.

PL11X13e

-

-

2.

DT11A07a

5.

PL11X13a

8.

TR57A01a

-

-

3.

DT11G02a

6.

PL11X13d

9.

TR57A01b

-

-

 

CELLULA

1

PL

Formazione preliminare

Durata :

15

112

Operazioni con numeri e figure geometriche

Caratteristiche:

D

21

Conoscere le figure geometriche regolari e le loro proprietà'

Difficoltà :

2

13

Disegno a mano libera di figure geometriche - lati rettilinei - 2



MATERIALE DIDATTICO


DT11A05d

Nomenclatura geometrica - Punto, retta, piano, figura piane

DT11K01a

Matita

DT11K01b

Fogli bianchi



SVOLGIMENTO

Ricordare ai corsisti le proprietà geometriche dei parallelogrammi e dei triangoli (uguaglianza dei lati opposti, uguaglianza degli angoli, parallelismo dei lati opposti, ecc.).

Far disegnare a mano libera ai corsisti parallelogrammi e triangoli di dimensioni diverse in modo tale che le proprietà indicate siano sufficientemente rispettate.





CELLULA

2

TR

Tracciamento

Durata :

30

141

Uso degli strumenti per definire le dimensioni

Caratteristiche:

D

21

Individuare e tracciare allineamenti ed angoli

Difficoltà :

2

21

Disegno di triangoli scaleno, rettangolo e isoscele con l’ausilio della terna pitagorica



MATERIALE DIDATTICO


DT11K01a

Matita

DT11K01b

Fogli bianchi

TR57A01a

Figure piane regolari - Terna pitagorica

TR57A01b

Figure piane regolari - Triangolo



SVOLGIMENTO

Ricordare che il triangolo è l’unica figura piana geometrica che può essere disegnata disponendo sole le misure dei lati. Far disegnare il triangolo scaleno con la procedura indica nell’allegato 3a.

Far disegnare un segmento Nord-Est, Sud-Ovest lungo cm 4. Sulla verticale dell'estremo sinistro far disegnare con il righello un piccolo arco di cm 3. Con il righello far disegnare un segmento lungo cm 5 con un estremo sull'estremo destro del segmento e con l'altro estremo sull'archetto disegnato prima.

Far controllare con un foglio di carta l'angolo disegnato: risulta un angolo di 90 gradi, un angolo retto.

Ripetere l'esercizio con le lunghezze cm 6, 8, 10 far disegnare il triangolo isoscele con la procedura indicata nell’allegato 3b.





CELLULA

3

PL

Formazione preliminare

Durata :

20

112

Operazioni con numeri e figure geometriche

Caratteristiche:

L

11

Operare con i numeri interi, decimali e relativi

Difficoltà :

2

35

Numeri decimali: equivalenza tra misure di volume 2



MATERIALE DIDATTICO


PL11K01a

Penna

PL11X13a

Numeri decimali - Equivalenza tra misure in volume - Tabella

PL11X13d

Numeri decimali - Equivalenza tra misure in volume - 3

PL11X13e

Numeri decimali - Equivalenza tra misure in volume - 4



SVOLGIMENTO

Spiegare che la misura di un volume può essere espressa con diverse unità di misura.

Ricordare che la misura di volume usata in cantiere è normalmente il METRO CUBO (m3 o mc). Talvolta si può trovare il CENTIMETRO CUBO (cm3 o cmc).

Far presente che in cantiere sono usate inoltre altre misure di capacità o volume: LITRO, CARRIOLA, SECCHIO (v. tabella PL11X01a)

E’ importante essere in grado di passare agevolmente da una unità di misura ad un’altra.

Si passa dai metri cubi ai centimetri cubi e viceversa moltiplicando o dividendo la misura per 1.000.000

(concretamente si sposta la virgola di sei posti).

Si passa dai metri cubi ai litri e viceversa moltiplicando o dividendo la misura per 1000 (concretamente si sposta la virgola di tre posti).

Si passa dai metri cubi alle carriole e viceversa moltiplicando o dividendo la misura per 50.

Si passa dai metri cubi ai secchi e viceversa moltiplicando o dividendo la misura per 100 (concretamente si sposta la virgola di due posti).

Si passa dalle carriole ai secchi e viceversa moltiplicando o dividendo la misura per 5.

Si passa dalle carriole ai litri e viceversa moltiplicando o dividendo la misura per 50.

Si passa dai secchi ai litri e viceversa moltiplicando o dividendo la misura per 10 (concretamente si sposta la virgola di un posto).

Si passa dai litri ai centimetri cubi e viceversa moltiplicando o dividendo la misura per 1000 (concretamente si sposta la virgola di tre posti).

Sulle schede PL11X13b e PL11X13C dettare delle misure e farsi dire le misure equivalenti.





CELLULA

4

PL

Formazione preliminare

Durata :

30

112

Operazioni con numeri e figure geometriche

Caratteristiche:

I

31

Calcolare superfici e volumi delle figure geometriche

Difficoltà :

2

21

Regole per il calcolo dei volumi dei solidi



MATERIALE DIDATTICO


DT11A07a

Solidi - Regole per il calcolo del volume

DT11G02a

Figure solide - Calcolo del volume dei solidi - 1

PL11K01a

Penna

PL11K01b

Foglio a quadretti



SVOLGIMENTO

Far presente ai corsisti che negli edifici si trovano quasi sempre figure geometriche irregolari. Per calcolare la superficie della loro area è necessario prima scomporle in figure regolari, quindi calcolare la superficie di queste e infine sommare i risultati.

Far calcolare l’area delle superfici delle figure geometriche irregolari, indicate nella scheda DT11G01b, dopo averle scomposte in figure regolari.





CELLULA

5

PL

Formazione preliminare

Durata :

30

112

Operazioni con numeri e figure geometriche

Caratteristiche:

L

31

Calcolare superfici e volumi delle figure geometriche

Difficoltà :

2

22

Calcolo dei volumi: scomposizione dei volumi irregolari in volumi regolari



MATERIALE DIDATTICO


DT11G02b

Figure solide - Calcolo del volume dei solidi - 2

PL11K01a

Penna

PL11K01b

Foglio a quadretti



SVOLGIMENTO

Ricordare ai corsisti come si procede per calcolare il volume dei solidi.

Far presente che normalmente i solidi sono irregolari e che per calcolarne il volume essi vanno scomposti in solidi regolari.

Illustrare i volumi disegnati nella scheda DT11G02b e mostrare come si possano scomporre in volumi regolari.

Far calcolare il volume dei solidi contenuti nella Scheda DT11G02a, b, facendo scomporre i solidi irregolari in solidi regolari.